
"Accogliamo con favore il continuo impegno degli Usa per portare la pace in Ucraina. La bozza iniziale del piano in 28 punti include elementi importanti che saranno essenziali per una pace giusta e duratura. Riteniamo quindi che la bozza rappresenti una base che richiederà ulteriori lavori". Lo scrivono in una dichiarazione congiunta una serie di leader dell'Unione europea, tra cui la premier Giorgia Meloni, più i capi di governo di Regno Unito, Canada, Giappone e Norvegia, dicendosi "pronti a impegnarci per garantire che una futura pace sia sostenibile". "Siamo chiari sul principio secondo cui i confini non devono essere modificati con la forza. Esprimiamo inoltre preoccupazione per le limitazioni proposte alle forze armate ucraine, che lascerebbero l’Ucraina vulnerabile a futuri attacchi", scrivono i leader, ribadendo inoltre che l'attuazione degli elementi del piano relativi all'Ue e alla Nato "richiederebbe il consenso" dei rispettivi enti. "Cogliamo questa occasione per sottolineare la solidità del nostro continuo sostegno all’Ucraina", concludono, impegnandosi a continuare a "coordinare strettamente le nostre azioni con l’Ucraina e con gli Usa nei prossimi giorni". La dichiarazione, condivisa dal Consiglio europeo, è stata approvata dal suo presidente Antonio Costa e dalla presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen, il primo ministro canadese Mark Carney, il presidente finlandese Alexander Stubb, il premier britannico Keir Starmer, il cancelliere tedesco Friedrich Merz, il presidente francese Emmanuel Macron, la premier giapponese Sanae Takaichi, quelli di Olanda, Spagna, Irlanda e Norvegia, rispettivamente Dick Schoof, Pedro Sánchez, Michael Martin e Jonas Gahr Støre, oltre a Giorgia Meloni. A margine del G20 in Sudafrica si è svolta una riunione dei leader "volenterosi" sull'Ucraina, alla quale ha preso parte anche la premier Meloni. Insieme a lei hanno partecipato all'incontro (su invito del presidente del Consiglio europeo Antonio Costa) i leader di Francia, Germania, Regno Unito, Norvegia, Canada, Giappone, Australia, Finlandia, Irlanda, Paesi Bassi e Spagna. Presente anche la numero uno della Commissione europea, Ursula von der Leyen. Secondo quanto rivelano alla Dpa fonti del governo tedesco, rappresentanti delle potenze europee parteciperanno domani a Ginevra ai colloqui con Stati Uniti e Ucraina sul piano di pace proposto da Washington. Con un decreto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha incaricato una nuova delegazione in vista di negoziati con gli Stati Uniti e gli alleati di Kiev, con rappresentanti della Russia. Lo riferisce Ukrainska Prava. Per la guida della delegazione è stato scelto Andrii Yermak, a capo dell'ufficio della presidenza ucraina. Fanno parte della squadra negoziale, Rustem Umerov, segretario del Consiglio nazionale di sicurezza e difesa, e Kyrylo Budanov, a capo dell'intelligence ucraina.
