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Sintesi a cura di Viola Giacometti, Presidente & Co-Founder di Storyfactory.                   

NÉ QUIETE, NÉ TEMPESTA: IL VENTO CHE ORIENTA MA NON TRAVOLGE

Il ruolo di HR nella trasformazione della leadership organizzativa

Le trasformazioni del mondo del lavoro spingono a ridisegnare anche il concetto di leadership. Fattori come l’intelligenza artificiale, la flessibilità organizzativa e la presenza di team sempre più diffusi e diversificati chiedono nuovi processi e nuovi modelli di guida. In questo contesto, chi si occupa di People & Culture è al centro di energie nuove e vive un ruolo complesso, fatto di continuità ma anche di rottura, di coinvolgimento ma anche di sfida. Da queste premesse, è nato il confronto “Promuovere la leadership organizzativa: il ruolo dell’HR nella trasformazione culturale”, un tavolo di dialogo tra HR Director e esperti del settore che ha restituito visioni, esperienze e intuizioni preziose.

Allo specchio: il ruolo percepito fra collegare, sfidare, conoscere

Alla domanda “In una parola, quale ruolo ti senti di avere nella promozione della leadership diffusa?”, i partecipanti hanno restituito un mosaico di immagini forti: pontefice (sia come ponte che come divulgatore), esploratore, abilitatore, trasformatore, in ogni caso ci si sente scomodi. Essere HR, oggi, significa stare nel mezzo, costruire connessioni tra persone, linguaggi e contesti, per rendere possibile la nascita di una cultura della leadership diffusa. È un ruolo “scomodo” perché mette in discussione modelli consolidati, ma anche “trasformativo” perché genera cultura, non solo processi. Molti hanno sottolineato l’importanza di ascoltare, interpretare e orientare: la leadership nasce dalla capacità di leggere le emozioni e di tradurre la consapevolezza in comportamenti concreti. L’autorevolezza, in questo senso, non è più legata alla posizione, ma alla responsabilità relazionale e alla coerenza comunicativa.

Le milestone di una leadership diffusa, coerente e innovativa

In merito alle progettualità dedicate a sviluppare nuovi modelli di leadership, emergono con forza quattro caratteristiche principali che non possono mancare:

1. Cornice di senso e coerenza valoriale

Non basta la formazione dedicata, serve investire in progetti di allineamento di valori, comportamenti e visione. 

2. Ascolto, relazione e feedback

La relazione è l’elemento irrinunciabile: la cultura del feedback e l’ascolto attivo sono strumenti di costruzione quotidiana della fiducia. 

3. Consapevolezza e sviluppo integrato

La consapevolezza di sé e del contesto sono sempre importanti. Programmi di mentoring e di community building, servono a far emergere questa dimensione, sostenuta da soft skill sempre più decisive. 

4. Sperimentazione e strumenti concreti

Dalle mappature delle competenze ai momenti informali di incontro: ogni iniziativa deve lasciare un segno tangibile nella vita delle persone e dell’organizzazione.

Dall’ascolto all’execution: le direzioni della trasformazione culturale

Dal confronto emergono anche alcune linee guida condivise: la leadership è un processo collettivo, non un tratto individuale, infatti si misura nella capacità di modernizzare il lavoro degli altri prima del proprio rendendo visibile il cambiamento anche nei gesti quotidiani. Solo così HR agisce come ponte tra cultura, persone e linguaggio in modo consiste: perchè ascolto e intelligenza emotiva sono competenze chiave solo se accompagnate alla capacità di execution.

Coltivare cultura, non solo ruoli

Promuovere una leadership diffusa significa allenare un modo di essere che passa attraverso l’ascolto, la fiducia e la responsabilità condivisa. In questo passaggio, HR non è spettatore né regista unico, ma custode della cultura e facilitatore della trasformazione. La sfida è far sì che la leadership non sia un titolo, ma un’energia che attraversa l’organizzazione, rendendola viva, coerente e capace di evolvere.

Moderazione: Viola Giacometti, Presidente & Co-Founder / Storyfactory
Interventi di:
Stefania Cardinali, Communication Manager & Business Developer / Unveil Consulting
Silvia D'Addiego, HR Specialist - Gestione e sviluppo delle risorse umane / Metamer
Giovanni Di Muoio, HR Evangelist
Tommaso Favaretti, HR Director / FERCAM
Alfonso Ferruzzi, Legal & HR Manager / MOL Group Italy
Massimo Genova, CEO / Alveria
Cecilia Mengoni, Human Resources Director / Felsineo società benefit - Gruppo Felsineo
Marianna Natale, Founder / The Appointment Consulting
Lucia Simonato, HR Director / Würth Italia
Elise Fraval, Chief People Officer / AXA Digital Commercial Platform.

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