Vanoni, l'intervista 'iconica' a Belve nel 2023: "Le canne? La mia medicina"

"Che dolore cara Ornella. Grazie per essere stata la colonna sonora di tanta vita. Resti indimenticabile, per me impossibile". Così Francesca Fagnani, in una storia di Instagram ricorda Ornella Vanoni, morta ieri all’età di 91 anni, con una foto che ritrae entrambe nello studio di Belve, quando la intervistò nel 2023. In quell'occasione la cantante si era raccontata senza filtri. Aveva parlato dell'insonnia che per anni l'aveva tormentata e dell'uso di droghe leggere: “Ad un certo punto della mia vita non dormivo più. Mio padre mi fece fare perfino la cura del sonno: ero disperata. Finché un giorno mi hanno fatto fumare una canna e ho capito che era la mia medicina”, una frase rimasta nel ricordo collettivo.  Ornella aveva parlato del suo rapporto con Mina: “Non ho accettato ‘Grande Grande’ perché pensavo fosse volgare. L’ha fatta Mina ed è diventata un successo. Secondo me, si riferiva a quello. Sarò io che penso male. L’unica collega che ho molto frequentato è Mina. Lei giocava a carte, molto, e cercava di insegnarmi. A me le carte cadono dalle mani. Rispetto a lei mi sentivo la numero due. Poi ho capito che eravamo tutte e due brave ma diverse”. Tra le altre cose, Vanoni aveva confidato a Francesca Fagnani di essere stata innamorata di alcune donne nel corso della sua vita. “Una è stata una grande amicizia che è durata tanti anni. Un’altra è durata meno. A me però il sesso femminile non interessa molto, infatti ho le fatte soffrire. Io mi innamoro della persona, in quell’altra cosa non sono molto brava”.  E sugli amori della sua vita, Ornella aveva detto: “Giorgio Strehler? È l’uomo che mi ha amata di più, ma non mi ha protetta da situazioni estreme perché non poteva farne a meno. Voleva tornare con me, ma ho detto no”.  "Ha detto che lei si è smollata con l'età e che racconta cosa che non dovrebbe raccontare" aveva detto Francesca Fagnani pungolando Ornella Vanoni su Gino Paoli: “Anche lui sarebbe meglio che non raccontasse, come a Sanremo. Come se fosse a casa sua, si è dimenticato che era a Sanremo e gli è partita quella roba lì, che non andava fatto. Amadeus era terrorizzato, subito lo ha portato via”.