WELFARE DAY 2026

IL BENESSERE COME LEVA STRATEGICA: DALLA TEORIA ALLA PRATICA AZIENDALE

Negli ultimi anni il benessere delle persone è entrato stabilmente nel linguaggio manageriale e nelle agende HR. Ma tra l’idea e la realizzazione restano ancora oggi numerosi ostacoli. Dalla misurazione dell’impatto alla frammentazione delle iniziative, e dalla mancanza di coordinamento tra funzioni al rischio di interventi simbolici, il percorso resta tutt’altro che lineare. Il talk show di apertura del Welfare Day 2026 sarà dedicato a questo scarto tra intenzioni e realtà: come passare da un benessere “di superficie” a un ecosistema coerente di politiche, processi e strumenti capaci di migliorare la vita delle persone, sostenere la performance e rafforzare la resilienza organizzativa.

WELFARE INCLUSIVO: EQUITÀ, PERSONALIZZAZIONE, DIVERSITÀ

Il welfare aziendale sta cambiando volto: da pacchetto di benefit identico per tutti a sistema capace di rispondere a esigenze differenti, legate ai ruoli, alle condizioni di vita e ai contesti professionali delle persone. Le aziende si trovano oggi davanti a una domanda crescente di equità e accessibilità, che impone di guardare con attenzione anche a situazioni meno visibili, e tutt’altro che marginali: discontinuità lavorativa, difficoltà di conciliazione vita–lavoro, bisogni specifici che i modelli standard non intercettano. Il talk show metterà a fuoco questo pluralismo, interrogandosi su come il welfare possa diventare una leva concreta capace di ampliare la partecipazione al lavoro.

OPPORTUNITÀ DI CARRIERA E DISPARITÀ DI GENERE: QUALI OSTACOLI RESTANO E COME SUPERARLI

Nonostante i progressi degli ultimi anni, nelle organizzazioni permangono differenze nei percorsi professionali di uomini e donne: accesso diseguale ai ruoli di responsabilità, diversa visibilità del lavoro svolto e riconoscimento non sempre omogeneo del contributo professionale. A incidere sono dinamiche culturali e organizzative che, nel tempo, condizionano le opportunità di crescita. In questo talk show ci si confronterà su come le aziende possano individuare e rimuovere gli ostacoli che alimentano tali dinamiche: processi di selezione e valutazione, criteri di avanzamento, modelli di leadership e qualità del clima interno. Si discuterà anche del contributo che il welfare può offrire, come leva complementare, nel sostenere continuità professionale e condizioni che favoriscano l’accesso alle opportunità di sviluppo.