Campus Bio-Medico, il simposio su ‘eccellenza in formazione infermieristica’

Dare un nuovo impulso a una professione infermieristica, fondamentale per garantire il buon funzionamento del Sistema sanitario nazionale, attraverso una formazione interdisciplinare più specializzata. È il tema al centro del simposio 'Eccellenza e innovazione nella formazione infermieristica’ in programma domani, giovedì 12 settembre dalle 9.00 alle 12.15 a Roma, presso l’Università Campus Bio-Medico. L’appuntamento, evento di lancio del nuovo corso di Laurea magistrale in Scienze Infermieristiche e Ostetriche, che metterà in luce le opportunità formative offerte dall’Università Campus Bio-Medico, aprirà un forum di discussione tra le principali figure del mondo accademico, sanitario e istituzionale con l’obiettivo di stimolare i giovani studenti a intraprendere con fiducia la carriera infermieristica, riconoscendone il valore nel contesto clinico e assistenziale e l'elevato impatto sulla società.  Alla tavola rotonda moderata da Bruno Cavaliere, presidente della Società italiana per la direzione e il management delle professioni infermieristiche (Sidmi) su ‘Innovazione nella formazione infermieristica e opportunità in sanità’, accanto alle esperienze più significative, verranno illustrate le frontiere della professione. Parteciperanno: Luigi Baldini, presidente Ente nazionale di previdenza e assistenza della professione infermieristica (Enpapi); la presidente della Federazione nazionale degli ordini delle professioni infermieristiche (Fnopi) Barbara Mangiacavalli; Francesco Saverio Mennini, capo dipartimento Programmazione, dispositivi medici, farmaco e politiche in favore del Ssn del ministero della Salute; Enrico Montaperto, dirigente dell’Ufficio VI della Direzione generale degli ordinamenti della formazione superiore e del diritto allo studio ministero dell’Università e della Ricerca; Vincenzo Di Lazzaro, preside della Facoltà Dipartimentale di Medicina e Chirurgia dell’Università Campus Bio-Medico di Roma; la senatrice Paola Binetti, professoressa di Storia della Medicina; Rosaria Alvaro, presidente della Società italiana di scienze infermieristiche, Università degli Studi di Roma Tor Vergata; Alvisa Palese, presidente della Conferenza permanente dei Corsi di laurea e laurea magistrale delle Professioni Sanitarie, Università degli Studi di Udine.  A seguire, ci sarà il racconto delle esperienze di successo con: Maurizio Zega, presidente del Centro di eccellenza per la cultura e la ricerca infermieristica (Cecri) e presidente dell’ordine delle professioni infermieristiche (Opi) di Roma; Ercole Vellone professore associato di Scienze infermieristiche, Università degli Studi di Roma Tor Vergata; Alberto Dal Molin, presidente del Corso di Laurea in Infermieristica, Università del Piemonte Orientale; Azzurra Massimi, ricercatrice presso il dipartimento di Sanità pubblica e malattie infettive, Sapienza Università di Roma. In chiusura, sono previste le premiazioni dei giovani professionisti che hanno dato contributi significativi nella professione infermieristica con le loro testimonianze dirette. Le conclusioni sono affidate Maria Grazia De Marinis, presidente del corso di laurea triennale in Infermieristica e Magistrale in Scienze Infermieristiche e Ostetriche dell’Università Campus Bio-Medico di Roma.