George Russell vince il Gp del Belgio ma viene squalificato: la sua Mercedes ha un peso inferiore a quello previsto dalle regole. Il britannico vede sfumare il successo, che va al suo compagno di squadra. Trionfa Lewis Hamilton, secondo al traguardo. La piazza d'onore passa all'australiano Oscar Piastri, con la McLaren. Il monegasco Charles Leclerc, quarto al traguardo con la Ferrari, diventa terzo nella classifica finale. Lo spagnolo Carlos Sainz, con l'altra Ferrari, chiude al sesto posto, alle spalle della McLaren di Lando Norris. Russell, scattato dalla sesta posizione, viene premiato per una strategia coraggiosa. Dopo un pit stop nelle fasi iniziali della gara, il britannico riesce a gestire le gomme dure fino al traguardo, resistendo al pressing di Hamilton - che chiude a mezzo secondo dal compagno di squadra - ed è convinto di mettere in cassaforte la seconda vittoria stagionale dopo il Gp d'Austria di giugno e la terza complessiva in carriera. A motori spenti, arriva la beffa della squalifica.