"Torno sullo ius scholae: perché io dico che bisogna andare avanti? Non perché sono un pericoloso lassista che vuole aprire le frontiere a cani e porci, ma perché la realtà italiana è questa e dobbiamo pensare a quello che sono gli italiani oggi". Così il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, nel suo intervento al Meeting di Rimini. "Non voglio parlare degli africani che poi possono diventare cittadini italiani perché poi qualcuno si arrabbia - ha ironizzato tra gli applausi durante l'intervento - . Mi riferivo allo ius scholae, ma non c'è niente di straordinario".