Volodymyr Zelensky sollecita i partner dell'Ucraina "a decisioni forti per revocare le restrizioni alle nostre azioni difensive". In un post su X sull'attacco della scorsa notte a Kiev, il presidente scrive: "Gli ucraini sono profondamente grati a tutti i nostri partner che ci forniscono sistemi di difesa aerea e aerei da combattimento. Tuttavia, per fermare davvero il terrore russo, abbiamo bisogno non solo di uno scudo aereo completo che possa proteggere tutte le nostre città e comunità, ma anche di decisioni forti da parte dei nostri partner, decisioni che elimineranno le restrizioni alle nostre azioni difensive". "Secondo le informazioni preliminari nell'attacco su Kiev i russi hanno utilizzato un missile nordcoreano. Solo questa settimana, l'esercito russo ha lanciato più di 30 missili e oltre 800 bombe guidate", si legge ancora nel post. Secondo Zelensky "quando le capacità a lungo raggio dell'Ucraina non avranno limiti, questa guerra avrà sicuramente un limite: saremo davvero vicini a una fine più giusta", conclude Zelensky, che ieri aveva per la prima volta confermato che le truppe ucraine stanno "spingendo la guerra nel territorio dell'aggressore", in un riferimento alle incursioni nella regione russa di Kursk.