Urbanistica a Milano, pm chiede arresto di un assessore del Comune

La Procura di Milano ha chiesto sei arresti, tra cui quello di Giancarlo Tancredi, assessore alla Rigenerazione urbana di Palazzo Marino, in uno dei filoni dell'inchiesta sulla gestione dell'urbanistica. Per Tancredi e un imprenditore i domiciliari, mentre per gli altri del carcere. Le accuse a vario titolo sono corruzione e falso. La richiesta di sei arresti e di una ventina di acquisizioni e perquisizioni nel campo dell’urbanistica è legata - si legge nella nota della Procura di Milano - a un “fenomeno legato ad alcuni profili di incontrollata espansione edilizia” che ha assunto “dimensioni di rilievo notevolissimo”, tant'è che le indagini, coordinate dalla Procura ed eseguite dal Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di finanza di Milano, “hanno già portato nei mesi scorsi al sequestro preventivo di diversi cantieri e all'adozione di misure cautelari personali” si legge nel comunicato della procura guidata da Marcello Viola.