Crisi automotive non ferma opportunità di lavoro per professionisti leasing e noleggio

Nonostante l’intero comparto auto, in tutta Europa, si confermi in grande sofferenza, non mancano alcune interessanti opportunità legate alle nuove formule di utilizzo delle automobili, leasing e noleggio. “Gli ultimi dati – precisa Gaetano Lidonnici, area manager di Hunters Group, società di ricerca e personale qualificato – parlano chiaro: -22% di produzione a livello europeo, sempre meno immatricolazioni ed elettrico ancora fermo al palo. Nelle ultime settimane, tutti abbiamo letto notizie che hanno reso sempre più evidente la crisi che ha colpito il settore dell’auto in Italia e all’estero e che ha portato, forse per la prima volta, a fermare interi stabilimenti. C’è, tuttavia, un mercato, collegato a questo, che sembra risentire molto meno della crisi e che, anzi, sta vivendo un momento florido e ricco di opportunità professionali: quello del leasing e del noleggio che, dai dati elaborati dal nostro osservatorio, segna una leggera crescita rispetto all’anno precedente”. Nel settore leasing e noleggio auto si registrano opportunità per commerciali, accettatori di officina, tecnici di diagnosi e meccanici. Il consulente - commerciale noleggio si occupa di sviluppare il portfolio clienti proponendo ad aziende e privati soluzioni di mobilità per il proprio parco autovetture e veicoli commerciali con noleggio; svolge, inoltre, attività di new business sul territorio di sua competenza o online. La retribuzione per questo professionista si attesta intorno ai 30.000 euro lordi all’anno, a cui si aggiungono solitamente le provvigioni. L'accettatore di officina accoglie il cliente e il suo veicolo effettuando un’ispezione al fine di valutare lo stato del mezzo e concordare eventuali interventi di riparazione meccanica, di carrozzeria e di elettronica. Deve dunque mantenere una costante interazione con l’officina e tutto lo staff tecnico per un efficiente smistamento delle auto e per una gestione corretta del flusso di lavoro. La Ral media di aggira intorno ai 28.000 euro. Il tecnico di diagnosi è responsabile della gestione delle problematiche elettriche ed elettroniche dei veicoli, dalla comparsa del problema fino alla risoluzione. Effettua l’analisi delle anomalie e dei guasti, monitorando casistiche e database. La retribuzione annua lorda è di circa 30.000 euro. Il meccanico: esegue la manutenzione, programmata e non, diagnosticando e risolvendo problematiche su telaio, carrozzeria e parti meccaniche. La RAL indicativa si attesta intorno ai 30.000 euro. Per i consulenti di vendita la mansione principale consiste nell’accogliere in concessionario il cliente guidandolo nella scelta del mezzo più adatto in base a necessità ed esigenze specifiche. Deve possedere una solida conoscenza del settore automobilistico e aggiornarsi costantemente sui nuovi modelli presenti sul mercato comprendendone il funzionamento meccanico e sviluppando tecniche di vendita e comunicazione persuasiva. La retribuzione per questo professionista si attesta intorno ai 30.000 euro lordi all’anno, a cui si aggiungono le provvigioni.