Il caso Angela Carini-Imane Khelif, legato al match di boxe tra l'azzurra e l'algerina alle Olimpiadi di Parigi 2024, arriva in Parlamento. "Ho presentato oggi due interrogazioni parlamentari, la prima riguarda le dichiarazioni del presidente del Coni Malagò sulle pressioni ricevute dall'atleta Angela Carini, in occasione del suo combattimento contro la pugile Imane Khelif, da parte dell'IBA, federazione pugilistica presieduta dall’oligarca putiniano Kremlev", dice il deputato democratico e responsabile Sport del Pd, Mauro Berruto. "I ministri che si sono espressi in quei giorni (oltre ad Abodi stesso, Salvini, Santanché e Roccella) erano a conoscenza di questo fatto? Hanno agito per eccesso di tifo o per qualche altro preoccupante motivo? La seconda interrogazione riguarda la Federnuoto. Cosa pensa Abodi delle parole del vicepresidente della Camera, on. Rampelli (FdI) che dopo essere stato estromesso dalla corsa alla presidenza della Federnuoto, il cui attuale presidente è l'on. Barelli (FI), ha affermato: 'Sono elezioni come in Corea del Nord'? Il ministro chiarisca al più presto", aggiunge.