Una 34enne è morta investita da un masso sotto Forcella Marmarole, nella parte alta del Vallon del Froppa, nel bellunese. La donna era insieme a 5 amici quando una scarica di sassi è scesa dalla parete soprastante. Ad allertare i soccorsi, verso le 18.30, il gruppo di escursionisti in stato di shock. Con difficoltà nella comunicazione, dalle prime informazioni si parlava di Forcella Baion e del più distante Bivacco Fanton. Mentre venivano attivati il soccorso alpino di Pieve di Cadore e del Centro Cadore, è subito decollato l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore, che ha effettuato una ricognizione in presenza di nubi e che ha poi individuato il punto dell'incidente. E' stato quindi sbarcato il tecnico di elisoccorso, poi l'elicottero è volato a imbarcare un primo soccorritore di Pieve di Cadore, e di seguito altri due, in supporto alle operazioni. I sei amici, tre uomini e tre donne, provenienti da diversi città italiane erano partiti al mattino dal Rifugio Baion, avevano raggiunto Forcella Baion, erano scesi nel Vallon da Rin e risaliti a Forcella Marmarole. Passati per il Bivacco Fanton stavano scendendo il Vallon del Froppa diretti al Rifugio Chiggiato. Erano sparpagliati lungo il sentiero sulla parte alta, quando hanno sentito il boato e visto il masso colpire la donna, di Genova, che era sopra di loro assieme a un'amica, che ha dato l'allarme ed è stata la prima ad essere imbarcata e trasportata in ospedale sotto shock. Difficili le operazioni di recupero della salma a causa della scarsa visibilità: l'eliambulanza è riuscita a caricarla e portarla in ospedale a Pieve di Cadore, dove erano presenti i carabinieri. I soccorritori sono rientrati a piedi con i quattro compagni fino al Rifugio Baion. Ad attenderli una squadra del Centro Cadore con i fuoristrada per accompagnarli all'ospedale di Pieve, dove sono arrivati verso mezzanotte e mezza.