“Oggi c'è una maggiore conoscenza del lascito solidale. I cittadini italiani, particolarmente coloro che hanno superato i 50 anni di età, conoscono il significato del lascito solidale, e soprattutto molti, una percentuale in aumento, hanno deciso di scrivere nel loro testamento lascito solidale o hanno deciso che lo faranno. Questo è un risultato di un lavoro di 11 anni da parte del Comitato di Testamento Solidale che dalle sei organizzazioni iniziali oggi vede ben 28 organizzazioni che operano nei diversi campi. L'altra cosa importante è che gli italiani riconoscono al Terzo Settore un ruolo fondamentale, perché interviene a sostegno delle diverse cause sociali, dall'emergenza alla ricerca a tutte le altre iniziative, in sostituzione spesso delle istituzioni pubbliche. È un ruolo che ci viene riconosciuto e che sicuramente ci consente di chiedere alle istituzioni una maggiore attenzione in termini di leggi più chiare, più di sostegno con finanziamenti per le nostre attività”. Queste le parole di Rossano Bartoli, portavoce del Comitato Testamento Solidale in occasione della presentazione dell’indagine “Valori, donazioni e lasciti solidali” realizzata da Walden Lab-Eumetra per il Comitato Testamento Solidale e presentata presso la Biblioteca della Camera dei deputati.