Libri: con 'Un tram chiamato lavoro' viaggio nella straordinarietà del quotidiano

In una Roma che si risveglia ogni giorno con i colori dell’alba, 'Un tram chiamato lavoro', di Danilo Trippetta, disponibile nelle librerie Feltrinelli o su www.feltrinelli.it e Amazon, ci porta a bordo del tram numero 7 insieme a Mario, un giovane ingegnere che vive il ritmo pulsante della città e osserva con sguardo sognante le persone attorno a lui. Il libro narra le storie incrociate di personaggi diversi ma uniti dalla routine mattutina, quella che molti lavoratori vivono quotidianamente in attesa di arrivare al lavoro o di tornare a casa dopo una giornata in ufficio: un mosaico di vite che si sfiorano, si intrecciano e si arricchiscono reciprocamente. Mario è un osservatore silenzioso, il cui sguardo curioso riesce a cogliere la straordinarietà nella normalità quotidiana. Sul tram, la monotonia del tragitto casa-lavoro viene illuminata da incontri sempre diversi: Anna, l’infermiera empatica; Roberto, manager stressato; Lucia, l’artista dallo spirito libero. Con i suoi pensieri e le sue emozioni, Mario condivide con il lettore momenti di tenerezza, nostalgia e riflessione, evidenziando la necessità di rallentare e trovare il bello nelle cose semplici. Tra i passeggeri emerge un senso di comunità: persone sconosciute eppure familiari, che nel breve tragitto lasciano una traccia, una riflessione, un sogno. Il tram diventa così un microcosmo di Roma, dove le storie si incrociano senza clamore, ma con una profonda umanità. Con uno stile attento ai dettagli, l’autore Danilo Trippetta ci accompagna in un viaggio che va oltre la destinazione fisica, invitandoci a riscoprire la bellezza dei rapporti e a ricordare che ogni volto, anche il più anonimo, nasconde una storia. Un romanzo che ci fa riflettere su come il vero valore della vita sia racchiuso nella capacità di connettersi e comprendere gli altri.