Vittoria al fotofinish per l'Inter nella terza giornata di Champions League. I nerazzurri espugnano Berna battendo 1-0 lo Young Boys grazie al gol, al 93', di Thuram. Partita più complicata del previsto per Inzaghi, che si era messa ulteriormente in salita dopo il rigore sbagliato da Arnautovic a inizio ripresa, forse anche a causa di un turnover troppo massiccio. La manovra ha infatti risentito sia di assenze pesanti come quelle di Acerbi e soprattutto Calhanoglu, sia della scelta, tecnica, di tenere in panchina sia Lautaro Martinez che Thuram. I nerazzurri hanno sofferto l'aggressività degli svizzeri, terzultimi nel loro campionato, sopratutto nel primo tempo, mentre nella ripresa sono saliti di livello fino al gol in pieno recupero di Thuram. Grazie a questa vittoria l'Inter sale a quota 7 punti in classifica, mentre lo Young Boys rimane fermo a 0. Il copione è chiaro fin dai primi minuti: l'Inter fa la partita, provando a chiudere lo Young Boys nella propria metà campo. La manovra nerazzurra è avvolgente, volta a stanare gli svizzeri, ma lenta e prevedibile. I padroni di casa pressano alti, sono aggressivi sui portatori di palla avversari e impegnano subito Sommer con il tiro da fuori di Hadjam. Lo Young Boys prende coraggio e alza il proprio baricentro: è ancora Hadjam a raccogliere un cross dalla destra e colpire di testa, trovando la provvidenziale deviazione di Pavard sulla linea. Gli svizzeri continuano a collezionare occasioni: prima Sommer respinge con i pugni su Lakomy, poi Monteiro calcia alto da buona posizione. L'Inter è spaesata, si affida al possesso per smorzare l'entusiasmo dello Young Boys e alla mezzora sfiora il gol: Taremi, oggi titolare al centro dell'attacco insieme ad Arnautovic, serve con un bellissimo colpo di tacco Bisseck, che si fa ipnotizzare da Von Ballmoos in uscita. Gli svizzeri subiscono lo spavento e l'Inter aumenta il pressing ma a fine primo tempo il risultato è fermo sullo 0-0. L'episodio che potrebbe cambiare la partita arriva dopo soli due minuti dall'inizio della ripresa. Al 47' Hadjam trattiene Dumfries in area e l'arbitro assegna il calcio di rigore all'Inter: sul dischetto, in assenza dell'infortunato Calhanoglu, si presenta Arnautovic, che però si fa parare il tiro da Von Ballmoos. Il pericolo scampato dà coraggio allo Young Boys, che va vicino al gol del vantaggio con il palo colpito da fuori area da Monteiro. Inzaghi inserisce Lautaro Martinez, al posto di un disastroso Arnautovic, e la squadra riprende ritmo, ricominciando a creare occasioni: Dimarco colpisce l'esterno della rete al volo, Taremi fallisce un'ottima occasione su assist di Barella. Passano i minuti, le squadre si allungano e aumentano le occasioni. Lo Young Boys prova a colpire in contropiede, con Monteiro che per due volte non riesce a inquadrare la porta, l'Inter risponde con il tiro da centro area di Zielinski, a lato di un soffio. Nel finale l'Inter ha altre occasioni per segnare, ma De Vrij prima e, soprattutto, Zielinski poi falliscono da buona posizione. L'Inter però non si arrende e in pieno recupero trova il gol: Dimarco sfonda sulla sinistra e serve Thuram, che in tap-in decide la partita. Finisce quindi 1-0 per i nerazzurri.