"Il Consiglio della Shura ha deciso di eleggere Naim Qassem segretario generale di Hezbollah". E' quanto rende noto un comunicato del Partito di Dio, passato quasi un mese dall'uccisione il 27 settembre in un raid aereo a Beirut del leader storico del gruppo, Hasan Nasrallah. Nato nel sud del Libano, a Kfar Kila, nella regione di Nabatiyeh, 71 anni, Naim Qassem è stato numero due di Hezbollah dal 1991. Adesso è il nuovo leader del gruppo, storicamente sostenuto dall'Iran. Aveva iniziato la 'carriera' con il movimento dell'imam Musa al-Sadr, per poi confluire in Amal, a cui disse addio per contribuire alla 'creazione' di Hezbollah. Membro del Consiglio della Shura, ha pubblicato ormai 20 anni fa un libro su Hezbollah. Dal giorno della morte di Nasrallah, Naim Qassem ha fatto sentire per tre volte la sua voce, parlando a nome di Hezbollah che nell'ottobre dello scorso anno 'scese in campo' con attacchi oltreconfine contro Israele, in "solidarietà" con Hamas dopo l'avvio delle operazioni militari israeliane nella Striscia di Gaza in risposta all'attacco del 7 ottobre 2023 di Hamas in Israele. Secondo una fonte iraniana citata a metà mese dal sito di notizie Erem News, con sede negli Emirati Arabi Uniti, Naim Qassem avrebbe 'traslocato' da Libano a Teheran, lasciando Beirut il 5 ottobre a bordo dell'aereo utilizzato dal ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi, che in quei giorni era in visita nel Paese dei Cedri e in Siria. Secondo le notizie della fonte di Erem News, gli ultimi due discorsi sarebbero stati pronunciati proprio da Teheran.