De Martino pronto per Affari tuoi: "Non vedo l'ora. Arianna Meloni? Non la conosco"

"Mi sto preparando con grande entusiasmo. È un debutto importante per me, dopo anni di Rai 2 ho sempre guardato la rete ammiraglia come una grande nave e ora salire a bordo è un’emozione”. E' emozionato Stefano De Martino, a pochi giorni dal debutto come conduttore di ‘Affari Tuoi’, in partenza da lunedì 2 settembre nel preserale di Raiuno.  Ma a vederlo non sembrerebbe: l’ex ballerino e conduttore partenopeo si presenta ai giornalisti con ironia, controllo e un approccio da timoniere ‘navigato’ che sorprende piacevolmente. "Ho sentito Amadeus, ci siamo scambiati dei messaggi, scherzavamo sulla staffetta tra noi, perché non è la prima volta”, spiega riferendosi a ‘Stasera tutto è possibile’, altro format del quale ha raccolto l’eredità da Amadeus. “Abbiamo visto che porta bene. Mi ha fatto un in bocca al lupo e mi ha detto ‘vedrai che ti divertirai’”. La sfida maggiore è “affrontare un programma quotidiano, che punti sull’aspetto della compagnia e faccia da veicolo per i protagonisti, cioè le persone e le loro storie, quelle di gente che arriva qui per cambiare il proprio destino”, dice De Martino. “È il peso specifico del programma: un gioco che però può cambiare la vita delle persone. Ci saranno dei papà, dei figli, non vedo l’ora di entrare nella verità del gioco, in cui le cifre astratte diventeranno dei progetti concreti”. De Martino interviene anche sui rumors relativi a un suo rapporto con la sorella della premier Giorgia Meloni, Arianna, che avrebbe in qualche modo favorito la sua escalation in Rai: “Io non conosco Arianna Meloni”, ribadisce. “Come è nata la polemica? Non lo so, non conosco il percorso creativo di alcune notizie”, ha aggiunto. "Il mio rapporto con Belen? Va tutto benissimo, la saluto e lei risponde, quindi tutto bene", ironizza De Martino parlando della showgirl argentina, ex moglie e madre di suo figlio Santiago. “Abbiamo una relazione tranquilla come due genitori separati e cordiali”, ha aggiunto. La danza, assicura il conduttore, anche dopo l’approdo a Raiuno non è sepolta per sempre. “Fare il danzatore è un po’ come fare il musicista, non si smette mai di esserlo - dice - In teatro ho cercato di mantenerla, quando il contesto lo richiede mi fa piacere. Quando ho iniziato 'Amici' non potevo nemmeno immaginare di fare il conduttore. Poi il meccanismo mi ha rapito e ha cominciato a crescere in me l’ambizione di far parte di tutto questo”. Anche perché, spiega, “la danza prima o poi la devi abbandonare, è un po’ come per i calciatori, questo mestiere invece finché c’è la voce si può fare”. E a proposito di ‘Amici’, il neo conduttore di ‘AffatiTuoi’ rivela di aver sentito anche Maria De Filippi: “Maria mi ha incoraggiato, mi ha detto 'cerca di essere te stesso’ che è poi quello che cerco di fare da tempo: ascolto tutti e poi seguo l’istinto”. "Stefano è una delle nostre punte di diamante dell’intrattenimento Prime Time”, dice il direttore dell’intrattenimento Prime Time della Rai Marcello Ciannamea. “È una risorsa strategica, un investimento importante non solo per ‘Affari tuoi’ ma anche per arricchire con la sua esperienza e le sue caratteristiche la nostra offerta, non solo della prima ma anche della seconda serata”. E riguardo alle novità nel meccanismo del programma, spiega l’ad di Endemol Shine Italy Leonardo Pasquinelli, la dinamica non cambia ma sarà una sorta di ‘ritorno alle origini’. “La novità principale è Stefano ma il nuovo corso, anche simbolicamente con il telefono classico e il pacco classico, vuole rievocare l’essenza del format”. Un ritorno al gioco in purezza, insomma. “Abbiamo pulito da fronzoli vari il programma, riconducendolo alla storia di un concorrente che arriva per giocarsi l’opportunità di avere un supporto finanziario per realizzare un suo sogno”. Stefano De Martino “sta provando da giugno con un’abnegazione impressionante -rivela Pasquinelli-. C’è l’umanità di Stefano, che è la grande sfida sulla quale non abbiamo nessun dubbio. È un uomo che ha i tratti umani e l’empatia giusta per gestire il rapporto con il concorrente”.