"Io ringrazio i Vanzina per il ruolo in ‘Sapore di mare’, ma purtroppo non ho più avuto la possibilità di lavorare con loro. Non ho mai capito il perché e mi dispiace molto”. Così Marina Suma all’Adnkronos, in occasione del ritorno al cinema di ‘Sapore di mare’ in versione restaurata in 4K, da domani nelle sale. "E’ un’emozione forte rivederlo sul grande schermo perché ha segnato un’epoca. Un periodo che riporta la mente al periodo dell’adolescenza e dell’estate”, ricorda Suma, che sui social riceve ancora tanti messaggi dai fan del film. "Molti di loro sono attaccatissimi alla scena finale in cui io e il personaggio di Jerry Calà ci guardiamo. Direi che racchiude l’essenza del film. In quello sguardo c’è la nostalgia e la malinconia per la fine di un amore, dell’estate. E ci si chiede se quei momenti torneranno”. Il film, uscito nel 1983, “è sempre attuale perché l’estate è un periodo in cui succedono tante cose, ci si diverte”, ma per Suma “il periodo è cambiato. Non credo che i ragazzi si divertano a fare le cose che si facevano negli Anni '60 (periodo in cui è ambientato il film, ndr). Stanno sempre con i cellulari in mano. Per certi aspetti - prosegue - il telefonino ha rovinato un po’ tutti, soprattutto le nuove generazioni”. Nel passato “si stava bene, si suonava sulla spiaggia, si accendeva il falò, si facevano i giochi. Forse c’era più spensieratezza. Oggi i ragazzi per divertirsi ricorrono all'alcol”. E anche l’amore è cambiato. “Dico da anni che gli uomini non corteggiano più le donne, tutto avviene virtualmente. Non si fa più l’amore sotto le stelle, forse gli adulti sì”, dichiara l’attrice di ‘Dio li fa e poi li accoppia’ di Steno. L’attrice, recentemente su Canale 5 nel cast dell’Isola dei Famosi condotta da Vladimir Luxuria, ha molti sogni nel cassetto. “Vorrei essere diretta da Sorrentino o Garrone, ma anche da giovani registi perché trovo che siano delle voci interessanti ed è necessario dargli delle opportunità”. ‘Il cinema le dà ancora il brivido?’ “Assolutamente sì”, risponde Suma. “La meraviglia del grande schermo è insostituibile. Spero che sempre più persone tornino a riempire le sale”, conclude.