Bologna, esplosione alla diga di Suviana: 4 morti, 3 dispersi e 5 feriti gravi

Salgono a quattro le vittime dell'esplosione, avvenuta nella centrale a Bargi nei pressi del lago di Suviana nel bolognese. Secondo quanto fa sapere la prefettura di Bologna, il bilancio ancora provvisorio è di cinque feriti gravi, tre dispersi e tre rimasti illesi.  La deflagrazione ha riguardato un trasformatore della centrale idroelettrica semi-sommersa del bacino artificiale. Sul posto il personale dell'Ausl con tre elicotteri, un'automedica, cinque ambulanze e quaranta vigili del fuoco.  Sul posto, oltre al primo cittadino di Bologna Matteo Lepore, anche il prefetto della città Attilio Visconti. "Seguo con apprensione la terribile notizia riguardante l'esplosione verificatasi in una centrale idroelettrica nel bacino artificiale di Suviana, sull'Appennino Bolognese", le parole della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. "Tutta la mia vicinanza e quella del Governo ai familiari delle vittime e ai feriti rimasti coinvolti. Un ringraziamento ai Vigili del Fuoco prontamente intervenuti, ai soccorritori e a quanti stanno lavorando in queste ore nella ricerca dei dispersi". "Una terribile tragedia che ha colpito il nostro territorio" scrive su Fb il sindaco di Bologna Matteo Lepore. "Siamo in stretto contatto con chi coordina le operazioni di soccorso e le amministrazioni della zona" aggiunge sempre sul social.  ''Seguiamo con estrema preoccupazione le notizie provenienti da Suviana" scrive su Facebook il presidente dell'Emilia Romagna Stefano Bonaccini. "Sono in stretto contatto col sindaco di Camugnano e il Comandante dei Vigili del Fuoco. La vicepresidente Irene Priolo sta raggiungendo il luogo dell’esplosione. Abbiamo attivato le strutture di Protezione Civile, a disposizione dei Vigili del fuoco e delle Forze dell’ordine impegnate nelle operazioni di salvataggio''.  Enel Green Power, la società del Gruppo Enel che si occupa dello sviluppo e della gestione delle attività di generazione di energia da fonti rinnovabili, informa di avere "tempestivamente attivato tutte le necessarie misure di sicurezza come da procedure interne per garantire il corretto svolgimento delle procedure di evacuazione a tutela del proprio personale". Il Ceo di Enel Green Power Salvatore Bernabei e il direttore Italia di Enel Nicola Lanzetta, comunica il Gruppo, stanno andando all'impianto di Bargi.