Sinner vince US Open, il nuovo ranking Atp e quanto guadagna

Jannik Sinner vince gli US Open 2024, blinda il primo posto nel ranking Atp e oggi 8 settembre intasca un assegno di 3,6 milioni di dollari con il trionfo in finale a New York contro lo statunitense Taylor Fritz. Il 23enne azzurro conquista il secondo titolo della carriera in uno Slam dopo la vittoria negli Australian Open all'inizio del 2024. La cavalcata a Flushing Meadows consolida il primato di Sinner nella classifica Atp, guidata ormai da 14 settimane.  L'altoatesino, già strasicuro di un posto nelle Atp Finals di Torino, vola a 11.180 punti e ha oltre 4000 punti di vantaggio sul tedesco Alex Zverev, secondo nel ranking davanti allo spagnolo Carlos Alcaraz e al serbo Novak Djokovic. Fritz, al tappeto nella prima finale Slam della sua carriera, si consola salendo dal 12esimo al settimo posto. Nella fase finale della stagione, Sinner deve difendere 2.180 punti: nel 2023 ha vinto il titolo a Pechino e Vienna (500 punti per torneo), è arrivato agli ottavi a Shanghai (90 punti) e Bercy (90). Per chiudere, ha raggiunto la finale delle Atp Finals 2023 (1.000 punti). Il primo posto a fine 2024 è quasi una certezza.  L'exploit americano, dettaglio non trascurabile, garantisce a Sinner anche un premio stellare. L'azzurro incassa il super assegno da 3,6 milioni di dollari destinato al vincitore del torneo, una cifrà aumentata del 20% rispetto al 2023. Fritz riceve invece 1,8 milioni di dollari come finalista sconfitto. Il numero 1 del mondo, che ha iniziato l'anno aggiudicandosi i 2,1 milioni di dollari messi in palio dagli Australian Open, dopo l'ultimo appuntamento dello Slam vola a 27,6 milioni di premi complessivi ottenuti in carriera. Nel solo 2024, finora, l'altoatesino ha messo in cassaforte oltre 10,5 milioni di dollari grazie soprattutto ai successi di Rotterdam, Miami, Halle e Cincinnati che si aggiungono in una stagione stellare agli exploit nei 2 major.   Il prize money complessivo rappresenta solo una fetta, e nemmeno la principale, del fatturato dell'azienda Sinner. Il numero 1 del mondo è un uomo Nike: il colosso dello Swoosh ha blindato l'azzurro con un lunghissimo e remunerativo contratto. Jannik è il volto di una serie di aziende di primissimo piamo che spaziano dalla moda al food, dall'automotive al lusso fino alla telefonia. Il nome del miglior tennista del mondo è legato a Gucci e Fastweb, Rolex e Lavazza: un giro d'affari da milioni di euro a stagione, con ottime chance di approdare in doppia cifra.