"Il missile Oreshnik non può essere intercettato. Nessuno ha le armi che abbiamo noi". Vladimir Putin invia un nuovo messaggio di 'avvertimento'. Il presidente russo, a 24 ore dall'attacco compiuto contro Dnipro con un nuovo missile a medio raggio, raduna i vertici militari, le industrie del settore della Difesa e i tecnici che hanno sviluppato il nuovo missile russo. Mosca avvierà la produzione in serie della nuova arma, che al momento -dice Putin- non può essere fermata da nessuno al mondo.