Due detenuti stranieri, fratelli, sono evasi oggi, domenica 8 settembre, dal carcere minorile Beccaria. A dare la notizia è il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria. "Quel che è avvenuto è davvero incredibile e sconcertante", spiega Alfonso Greco, segretario lombardo del Sappe. “I due evasi erano nel gruppo avanzato e sono gli stessi che si sono resi promotori delle rivolte" dei giorni scorsi e non sono stati "mai trasferiti nonostante i comportamenti pregressi". "Uno dei fratelli è la terza volta che tenta di evadere - racconta Greco - Cos'altro serve per capire che le carceri per minori non sono collegi dove stanno ragazzini indisciplinati, ma vere e proprie galere che detengono delinquenti e criminali, ancorché qualche minorenne? Sono mesi che il Sappe chiede di prendere posizione a livello ministeriale a tutela di chi in carcere lavora in prima linea, ossia le donne e gli uomini della Polizia Penitenziaria". Per il segretario generale del Sappe, Donato Capece, "da molto, troppo tempo arrivano segnali preoccupanti dall’universo penitenziario minorile".