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(Adnkronos) - "Questo applauso era per lei, perché le comunico che questo di oggi è il 54esimo intervento di fine seduta che fa, lei è un record-man". Roberto Calderoli, presidente d'Aula si rivolge così al senatore Raffaele Mautone, del M5S, che non si scompone, prendendo subito la parola. Poi interpellato dall'AdnKronos il medico pentastellato spiega il suo 'interventismo' a fine Aula, calcolato con dovizia statistica dal vicepresidente leghista del Senato ("non si sfugge, interviene ogni otto sedute"). "Mi piace farlo, io sono un pediatra, non cerco i record, le problematiche sono tante, sono attento in particolare a quelle dell'infanzia, quindi in Senato approfitto per richiamare l'attenzione, quando posso". "Io - afferma - non cerco certo visibilità, non so nulla di record, sono un pediatra affermato, rappresento la parte buona del territorio, non il politico di professione", dice il senatore di Marigliano, nel Napoletano che oggi ha firmato il 54esimo intervento. E Mautone promette: "Io finché posso proverò ad attirare l'attenzione sulle problematiche che rischiano di restare fuori dall'Aula, sempre in accordo con il mio gruppo, che ha diritto a due interventi finali, visto l'ampiezza dello schieramento". "Nessuna ricerca di pubblicità personale", assicura nuovamente.
(Adnkronos) - 'L'errore giudiziario': questo il tema scelto dai detective italiani, che si riuniscono a Roma da domani giovedì 26 maggio, all'hotel Quirinale, nell'ambito del 65sima congresso nazionale Federpol. Giuristi, rappresentanti delle istituzioni, accademici e giornalisti, tante le personalità che prenderanno parte ai lavori, che si apriranno, come consuetudine con l'attesa relazione del presidente Luciano Tommaso Ponzi. "Affronteremo un tema importantissimo per il nostro Paese - sottolinea il numero uno della Federazione italiana degli istituti privati per le investigazioni, per le informazioni e per la sicurezza - che ci ha visti da sempre in prima linea. Lo faremo confrontandoci con i massimi esperti, senza strumentalizzazioni di sorta, ma con un'analisi seria e precisa". Fra i relatori spicca la presenza di Luciano Garofano, presidente dell'Accademia italiana di scienze forensi, nonché quelle di Benedetto Lattanzi e Valentino Maimone, Fondatori del Primo archivio sugli errori giudiziari e ingiusta detenzione 'www.errorigiudiziari.com'. Nell'ambito dell'iniziativa Federpol festeggerà poi il raggiungimento di un traguardo storico, ovvero, il riconoscimento pubblico del tesserino professionale. "Un premio agli sforzi di questi anni - sottolinea il presidente Ponzi, aggiungendo - si tratta di uno strumento di lavoro fondamentale, che significa anche il formale riconoscimento di una professione, per il quale mi preme ringraziare tutti i funzionari ministeriali che hanno lavorato per rendere possibile ciò che Federpol chiedeva a pieno diritto da anni". Durante i lavori verranno tributati diversi riconoscimenti, fra i quali spiccano quelli alla ministra Cartabia "per l'instancabile impegno volto ad assicurare la continuità dei servizi giudiziari nonostante l’enorme difficoltà legate alla pandemia, e per le misure messe in atto per migliorare la Giustizia, trasformandola in uno degli asset principali per l'Italia". Quello alla ministra Lamorgese "per l'instancabile impegno che l'ha vista protagonista in un periodo difficile per il Paese, segnato dalla pandemia, volto a garantire la serenità delle Comunità, rafforzando il rapporto di fiducia fra cittadinanza e Istituzioni, essenziale per la condivisione di diritti e doveri". E, infine, quello al sottosegretario Molteni "per l'attenzione dimostrata per la professione dell'investigatore privato, con il riconoscimento del tesserino ministeriale". Federpol è oggi l'Associazione maggiormente rappresentativa in Italia per gli Investigatori privati, con quasi mille agenzie federate sul territorio nazionale.
(Adnkronos) - Si celebra oggi la Giornata Mondiale della Lontra, specie-simbolo degli habitat di acque dolci. Dopo aver rischiato, nel secolo scorso, l’estinzione, in Italia da qualche anno la lontra è in lenta ma costante ripresa. Grazie anche alle politiche nazionali ed europee di conservazione, si sono riunificati i due nuclei sopravvissuti, entrambi nel Mezzogiorno, e si assiste alla ripresa in alcune regioni confinanti e al timido ritorno nell'area alpina da Austria e Slovenia. Ma il numero complessivo di individui è stimato in 800-1000 individui, ancora il di sotto del limite vitale minimo. Per questo - a oltre 30 anni dal precedente - il WWF ha deciso di finanziare un monitoraggio della presenza della lontra nelle regioni di recente espansione, con il supporto scientifico dell'Università del Molise.