INFORMAZIONITecnoimprese Fondazioni Ruolo: Coordinamento Editoriale Area: Communication & External Relation Management Alessandro Abbiati |
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(Adnkronos) - "Siamo in guerra anche noi, perché gli mandiamo le armi...''. Così Silvio Berlusconi, parlando del conflitto Ucraina-Russia, dal palco allestito alla Fiera di Treviglio per un'iniziativa elettorale organizzata dal deputato di Fi, Alessandro Sorte. Il leader di Forza Italia è arrivato a sorpresa. ''Io temo che questa guerra continuerà. Siamo in guerra anche noi perché mandiamo le armi in Ucraina... Adesso mi hanno detto che manderanno anche carri armati e cannoni pesanti... Lasciamo perdere...'' ha detto Berlusconi. ''Tutto questo cosa significa?'', si è chiesto il Cav per poi spiegare le ripercussioni di una guerra che teme durerà ancora: ''Significa che avremo dei forti ritorni delle sanzioni che abbiamo fatto alla Russia sulla nostra economia. Già si è fermato lo sviluppo, avremo una diminuzione del nostro Prodotto interno lordo...''. ''Signori, è terribile! - ha scandito - Non abbiamo leader nel mondo, non abbiamo leader in Europa... Un leader mondiale che doveva avvicinare Putin al tavolo della mediazione gli ha dato del criminale di guerra, gli ha dato dei titoli incredibili e ha detto che doveva andare via dal governo russo e andare in galera... Un altro, il segretario della Nato Stoltenberg, ha detto che l'Ucraina mai più sarà insieme alla Russia... Capite che con queste premesse il signor Putin è ben lontano dal sedersi a un tavolo. E allora? Allora temo che questa guerra continuerà....''. Poi, parlando del centrodestra: ''Nella coalizione di centrodestra, che abbiamo fondato noi, Forza Italia dovrebbe avere sempre la guida e quindi dovrebbe andare al 20%. E io penso che noi possiamo andare al 20 per cento...''. Berlusconi ha annunciato il ritorno in Forza Italia di Stefano Benigni, il giovane parlamentare bergamasco eletto tra le fila forziste poi passato a Cambiamo! di Giovanni Toti, ora al gruppo Misto della Camera.
(Adnkronos) - Finnair, la compagnia di bandiera finlandese, ha aggiornato la sua programmazione dei voli per l'estate 2022, a seguito della chiusura dello spazio aereo russo che ha avuto un impatto sul traffico aereo verso l'Asia. Attraverso l’hub di Helsinki, la compagnia aerea Finnair offre collegamenti verso circa 70 destinazioni europee, 5 nordamericane e 8 asiatiche, compresa la nuova destinazione Mumbai, in arrivo per la stagione estiva 2022. Confermati i 2 collegamenti italiani da Milano, Roma, a cui si affiancano altre 4 mete dall'estate: Bologna, Verona, Venezia, Napoli. "In estate arriveremo a oltre 300 voli giornalieri. Continuiamo a servire le nostre principali destinazioni asiatiche, anche se quelle più a lungo raggio risentono della chiusura dello spazio aereo russo; inoltre manteniamo un'eccellente offerta verso Europa e Nord America", afferma Ole Orvér, Chief Commercial Officer di Finnair. Alcuni voli a lungo raggio per l'Asia sono stati cancellati a causa della chiusura dello spazio aereo russo, mentre le frequenze dei voli europei sono state adeguate tenendo in considerazione la conseguente diminuzione dei clienti in trasferimento. Finnair informa personalmente i clienti via e-mail e messaggio in caso di modifiche ai loro voli già prenotati. I clienti hanno la possibilità di cambiare la data del viaggio, chiedere un rimborso, oppure optare per un volo alternativo. L'offerta di Finnair verso l'Asia comprende collegamenti giornalieri per Bangkok, Delhi, Singapore e Tokyo, tre voli settimanali per Seoul, due voli settimanali per Hong Kong, una frequenza settimanale per Shanghai e una nuova rotta per Mumbai, India, con tre frequenze settimanali. Finnair ha sospeso gli ulteriori collegamenti verso il Giappone per la stagione estiva 2022, a causa della chiusura dello spazio aereo russo. Originariamente, Finnair aveva in programma voli verso gli aeroporti di Tokyo Narita e Haneda, Osaka, Nagoya, Sapporo e Fukuoka per un totale di 40 voli settimanali. Finnair ha inoltre posticipato il debutto della nuova tratta per Busan. Il 27 marzo, Finnair ha poi aperto la sua nuova rotta per Dallas Fort Worth, con quattro voli settimanali e piena connettività alla vasta rete di American Airlines negli Stati Uniti. Un'altra nuova rotta, verso Seattle, apre il 1° giugno con tre frequenze settimanali. Finnair vola anche verso New York Jfk e Chicago con collegamenti giornalieri, e su Los Angeles tre volte alla settimana. Inoltre, Finnair vola quotidianamente da Stoccolma Arlanda a New York Jfk e a Los Angeles quattro volte a settimana. In Europa, Finnair ha una rete forte che può vantare quasi 70 destinazioni, comprese quelle dell'Europa meridionale più in voga come Alicante, Chania, Lisbona, Malaga, Nizza, Porto e Rodi, tutti serviti con diverse frequenze settimanali. Coloro che cercano invece un turismo in città potranno godere di almeno due collegamenti giornalieri Finnair offre alle principali città europee come Amsterdam, Berlino, Bruxelles, Amburgo, Londra, Milano, Parigi, Praga e Roma. In Scandinavia e nei Paesi baltici, Finnair offre diversi voli giornalieri per le capitali Stoccolma, Copenhagen, Oslo, Tallinn, Riga e Vilnius. Per quanto riguarda l’Italia, Finnair opererà per la stagione estiva voli verso Milano e Roma con due collegamenti giornalieri, un collegamento giornaliero per Venezia, voli verso Bologna 4 volte a settimana (martedì, mercoledì, giovedì e domenica), Napoli 2 volte a settimana il martedì e giovedì, e 3 collegamenti a settimana per Verona (lunedì, mercoledì e sabato).
(Adnkronos) - "L'obiettivo Net Zero è ormai al cuore della strategia Enel; abbiamo anticipato la data alla quale vorremmo arrivare a zero emissioni di carbonio dal 2050 al 2040, tenendo conto sia delle emissioni dirette che delle emissioni indirette". Così Francesco Starace, amministratore delegato e direttore generale di Enel, nel suo intervento durante l'evento Net Zero Grid Day. "Le reti sono i fattori abilitanti della transizione energetica, c'è bisogno di un cambiamento profondo delle reti" che "svolgeranno un ruolo molto importante nella decarbonizzazione", spiega. Le reti "devono essere completamente digitalizzate e devono poter dare il loro contributo per una vera elettrificazione della nostra società; le reti devono anche decarbonizzare loro stesse. La sfida è quindi eliminare le emissioni dirette e indirette che provengono dalle reti di distribuzione elettrica", aggiunge. "Siamo disponibili a condividere le nostre esperienze con tutti gli attori interessati perché riteniamo che condividere rappresenterà la chiave per trovare insieme la soluzione migliore - prosegue - Dovremo tutti allearci per procedere in maniera più accelerata lungo questo percorso; noi stiamo perseguendo un approccio di open innovation, vogliamo condividere la nostra esperienza e le nostre soluzioni e forse a nostra volta trovare altrove risposte a problemi per i quali ancora non abbiamo una soluzione totale". Quindi "un approccio aperto, collaborativo con tutte le reti del mondo per poter tutti lavorare insieme sullo stesso fronte, per poter arrivare a Net Zero. Non c'è modo di rispondere a questa sfida se non lavorando insieme".