(Adnkronos) - "Siamo in guerra anche noi, perché gli mandiamo le armi...''. Così Silvio Berlusconi, parlando del conflitto Ucraina-Russia, dal palco allestito alla Fiera di Treviglio per un'iniziativa elettorale organizzata dal deputato di Fi, Alessandro Sorte. Il leader di Forza Italia è arrivato a sorpresa. ''Io temo che questa guerra continuerà. Siamo in guerra anche noi perché mandiamo le armi in Ucraina... Adesso mi hanno detto che manderanno anche carri armati e cannoni pesanti... Lasciamo perdere...'' ha detto Berlusconi. ''Tutto questo cosa significa?'', si è chiesto il Cav per poi spiegare le ripercussioni di una guerra che teme durerà ancora: ''Significa che avremo dei forti ritorni delle sanzioni che abbiamo fatto alla Russia sulla nostra economia. Già si è fermato lo sviluppo, avremo una diminuzione del nostro Prodotto interno lordo...''. ''Signori, è terribile! - ha scandito - Non abbiamo leader nel mondo, non abbiamo leader in Europa... Un leader mondiale che doveva avvicinare Putin al tavolo della mediazione gli ha dato del criminale di guerra, gli ha dato dei titoli incredibili e ha detto che doveva andare via dal governo russo e andare in galera... Un altro, il segretario della Nato Stoltenberg, ha detto che l'Ucraina mai più sarà insieme alla Russia... Capite che con queste premesse il signor Putin è ben lontano dal sedersi a un tavolo. E allora? Allora temo che questa guerra continuerà....''. Poi, parlando del centrodestra: ''Nella coalizione di centrodestra, che abbiamo fondato noi, Forza Italia dovrebbe avere sempre la guida e quindi dovrebbe andare al 20%. E io penso che noi possiamo andare al 20 per cento...''. Berlusconi ha annunciato il ritorno in Forza Italia di Stefano Benigni, il giovane parlamentare bergamasco eletto tra le fila forziste poi passato a Cambiamo! di Giovanni Toti, ora al gruppo Misto della Camera.
(Adnkronos) - Ga.Fi. e Crisalide competence centre hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per favorire e sviluppare le esigenze delle imprese in materia di innovazione tecnologica e digitale, coniugandole con la sostenibilità ambientale in linea con i criteri Esg(environmental, social, governance). “Obiettivo primario di questa intesa -afferma Rosario Caputo, Presidente di GA.FI- è accompagnare in modo competente e qualificato le Imprese verso il fondamentale processo di transizione digitale e approccio ai principi sociali, ambientali e di sostenibilità (Esg) che oggi rappresentano requisiti determinanti anche per l’accesso al credito. In Crisalide competence centre abbiamo riscontrato le eccellenze necessarie per avviare un dialogo costruttivo in questo percorso e finanziare anche i necessari investimenti per l’innovazione tecnologica”. “L’accordo con Ga.fi. -aggiunge Mario Migliuolo, presidente di Crisalide Competence Centre- consentirà alle imprese di poter contare sul supporto di partner finanziario serio ed affidabile nei loro processi di innovazione. Abbinando il nostro know how nel campo dell’innovazione tecnologica con le competenze di Ga.fi. in materia di accesso al credito e di consulenza aziendale siamo certi di poter dare le giuste risposte ai tanti imprenditori e professionisti che intendono capitalizzare le opportunità offerte dalla transizione digitale”. Crisalide Competence Centre, rete d’imprese e centro di competenze tecnologiche, metterà a disposizione di Ga.Fi. e delle aziende associate il proprio know how, le proprie professionalità e i propri servizi in materia di: sicurezza ed integrazione dei sistemi, realtà aumentata, smart tourism, blockchain, cyber security, intelligenza artificiale, nft, security token, olografia, sviluppo software, customer care, digital marketing, mobile marketing, social media marketing. Ga.Fi., in qualità di intermediario finanziario vigilato da Banca d’Italia, con circa 4.000 aziende associate e circa 200 milioni di finanziamenti bancari garantiti, svolgerà la propria attività nell’interesse delle imprese aderenti a Crisalide Competence Centreper facilitare il loro accesso al credito mediante la prestazione di una garanzia a “prima richiesta”, oltre al rilascio di fideiussioni dirette, finanziamenti diretti, finanziamenti digitali (piattaforme fintech), cessione dei crediti fiscali e consulenza finanziaria finalizzata al miglioramento dei rapporti creditizi. Saranno organizzati seminari e incontri con le imprese finalizzati ad una maggior conoscenza delle possibilità operative e delle numerose opportunità a disposizione per coloro che vogliono avviare un percorso di trasformazione digitale, con particolari approfondimenti dedicati all’approccio con il Metaverso.
(Adnkronos) - Record di barriere rimosse dai fiumi europei nel 2021. Secondo il Il rapporto Dam Removals 2021 della World Fish Migration Foundation, almeno 239 barriere ormai inutili sono state eliminate l'anno scorso, aiutando a ripristinare le vie di migrazione dei pesci e contribuendo alla salvaguardia della biodiversità e alla resilienza climatica. Almeno 239 le barriere - sbarramenti, chiuse e dighe - rimosse in 17 paesi in Europa. A spingere il record la Spagna, con 108 strutture rimosse dai fiumi del paese. Male l'Italia che non ha rimosso alcuna struttura fluviale, così come Danimarca, Lettonia, Grecia, Romania e i paesi balcanici. Secondo la strategia dell'Unione europea per la biodiversità entro il 2030 bisognerebbe ripristinare almeno 25mila chilometri di fiumi, la il traguardo appare lontano.