Trump, primo stop ai migranti nel giorno dell'insediamento: bloccata app

(Adnkronos) - Dalle parole ai fatti. Donald Trump promette di fermare "l'invasione" di migranti e la app CBP One - che consente l'ingresso in Usa previo appuntamento - smette di funzionare a poche ore di distanza dal giuramento da 47esimo presidente Usa.  Il documento di appuntamento CBP One consentiva fino ad oggi di transitare liberamente attraverso il Messico ed entrare negli Stati Uniti per presentarsi alle autorità statunitensi. In un messaggio postato sul sito delle Dogane e della protezione delle frontiere, si legge infatti che "a partire dal 20 gennaio 2025, la funzionalità CBP One, che in precedenza consentiva agli stranieri privi di documenti di presentare informazioni in anticipo e fissare appuntamenti presso otto punti di ingresso al confine sud-occidentale, non è più disponibile e gli appuntamenti esistenti sono stati cancellati".  "Per prima cosa, dichiarerò un'emergenza nazionale al nostro confine meridionale. Tutti gli ingressi illegali saranno immediatamente bloccati e inizieremo il processo di rimpatrio di milioni e milioni di immigrati clandestini criminali nei luoghi da cui sono venuti. Ripristineremo la mia politica di 'rimanere in Messico'", le parole presidente degli Stati Uniti sul tema dei migranti pronunciate proprio oggi durante il lungo discorso di insediamento. "Difenderò il nostro Paese da minacce e invasioni", aveva aggiunto. Poi, solo poche ore più tardi, il blocco dell'app.