(Adnkronos) - ''Un commento sulla mancanza del numero legale oggi sul dl Ucraina dovete chiederlo agli altri partiti, non a noi... Non siamo noi che dobbiamo garantire la presenza per un provvedimento del governo che ha il 95 per cento dei parlamentari a suo sostegno... Credo che i problemi ce li abbia la maggioranza, che ormai mi pare abbastanza a pezzi...''. Lo ha detto Giorgia Meloni a margine della presentazione del libro di Vittorio Feltri al Circolo Aniene in merito alla doppia fumata nera di oggi alla Camera. ''Mi pare che ormai nella maggioranza ci sia una difficoltà enorme. Evidentemente o la maggioranza è troppo distratta oppure qualcuno sta dando dei segnali... E sono dei segnali di nervosismo. Per me è una buona notizia se il governo va casa...'', ha detto ancora, rispondendo a chi gli chiedeva se condividesse le parole di Francesco Lollobrigida, capogruppo di Fdi alla Camera, secondo il quale, dopo la mancanza due volte del numero legale oggi sul Dl Ucraina in Aula, il ''governo è ormai al capolinea''. Il numero legale sul dl Ucraina venuto a mancare per ben due volte nell'Aula della Camera? "Non è colpa mia", sottolinea il leader della Lega Matteo Salvini lasciando Palazzo Chigi. Sulla presunta assenza di deputati leghisti, "gli altri erano tutti presenti? - risponde con fermezza - Io non commento le voci, chiamo il capogruppo e glielo chiedo. Del resto ho letto su Repubblica che avevo il visto per Mosca e non l'avevo mai chiesto... Se sono da Draghi difficilmente riesco a seguire i lavori della Camera".
(Adnkronos) - "La dad ci ha insegnato che possiamo fare delle cose, ma ci ha insegnato anche che la formazione è relazione. Quindi la presenza è fondamentale per i ragazzi e i docenti perché è essenza". A dirlo Barbara Floridia, sottosegretaria all'Istruzione, intervenendo alla presentazione del 10° Rapporto di ricerca dell’Osservatorio permanente sui giovani della Link Campus University. "Dalla ricerca - sottolinea - ho visto che la dad ha impoverito la formazione e la serenità del benessere dei giovani. Per questo accogliamo la richiesta di implementare figure di supporto nelle scuole di aiuto per i giovani, strutturando un nuovo modello di scuola". "Interessante - fa notare - anche la predisposizione dei giovani verso un lavoro fluido, cerchiamo di assicurare un welfare nel momento dei passaggi da un posto di lavoro all'altro". "La politica è qualcosa di bello, i politici possono essere sbagliati. Dobbiamo essere produttori di bene perché è attraverso il bene che si possono produrre modelli di economie e di sviluppo".